La Russia a Messina
Bizerte-Messina 2012
Una regata per ricordare, nove yacht nel Mediterraneo per “ripassare” la storia, che unisce inaspettatamente popoli distanti tra loro. È “l'altra” storia, quella che racconta storie di accoglienza, di soccorso reciproco, la storia che allevia i dolori di tragedie immani... un cataclisma naturale, un esodo di massa.
Anastasija nel dicembre del 1920 ha solo otto anni ed è sulla “Velikij Knjaz Konstantin”, una delle trenta navi della flotta russa che fugge da una rivoluzione che non gli appartiene. Partite da Sebastopoli la loro meta è Bizerte in Tunisia, capolinea forzato della bandiera di S. Andrea che per secoli aveva orgogliosamente solcato i mari. Anastasja come tante sue coetanee vivrà un pezzo della sua infanzia su quelle navi, costrette alla rada: giocherà, studierà...
- Scritto da Giuseppe Iannello
- Categoria: La Russia a Messina
Una posa che ci rende felici
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da sx, Alexandra Voitenko, il console russo Korotkov e il presidente della Provincia di Messina Nanni Ricevuto. |
L’intervista
“Una posa che ci rende felici”
Il presidente Voitenko soddisfatta: “Ma è mancata una commissione di esperti”
L'associazione culturale “Messina-Russia” si occupa di promuovere la conoscenza del “pianeta” Russia in città. Formalmente è nata nel 2009, ma di fatto erano molti anni ormai che un piccolo gruppo di amatori della cultura e della lingua russa operava in città nelle “retrovie”, trovando espressione soprattutto in un sito, www. russianecho.net, che ha portato un’eco della Russia sul web, a favore del pubblico italiano, ma non solo. Abbiamo rivolto alcune domande sulla vicenda alla prof. Alexandra Voitenko, presidente dell’Associazione.
- Scritto da Felice Irrera
- Categoria: La Russia a Messina