Politica e società
Un nove maggio diverso
In Russia ci sono molte maniere di festeggiare il Giorno dell Vittoria e del Ricordo. C'è chi assiste alla parata militare nella Piazza Rossa, chi ne approfitta per una gita fuori porta, chi per recarsi alla dacia in campagna o per rilassarsi davanti alla televisione dove, per l'occasione, la fanno da padrone i classici della cinematografia russa sulla Grande Guerra Patriottica.
Ma c'è chi ha scelto un modo diverso per ricordare il sacrificio di milioni di soldati periti durante la tragica e gloriosa battaglia contro il nazifascismo: un gruppo eterogeneo di persone, professori universitari e studenti, impiegati e pensionati, ragazze e reduci "afghani", offrono ogni anno alcune settimane dello loro ferie per cercare, riconoscere e dare sepoltura ai resti dei soldati dell'Armata Rossa che giacciono ancora in numero enorme in quell'immenso campo di battaglia che è stata la Russia durante la guerra.
- Scritto da Marcello Brignone
- Categoria: Politica e società
Thierry Meyssan e la Russia
Noto giornalista d'inchiesta francese, il suo nome e il suo destino sono legati alla pubblicazione nel 2002 de "L'incredibile menzogna" in cui si avvalorava la tesi che nessun boeing può essere caduto l'11 settembre sul Pentagono. Quel momento coincide con l'apice della notorietà e allo stesso tempo con l'inizio delle sue traversie e peregrinazioni. Meyssan , con l'ascesa di Sarkozy al potere, deve lasciare definitivamente la Francia e non può mettere piede nei paesi dell'aerea Nato perché considerato una minaccia alla sicurezza.
- Scritto da Giuseppe Iannello
- Categoria: Politica e società